Nel 1902, l’editore Emilio Treves scende in campo con “Il Secolo XX” rivista popolare illustrata; la vecchia “ Illustrazione Italiana” ha già il suo pubblico e all’editore è necessario un mensile popolare da usare come palestra per la propria scuderia di rinomati autori grafici. Il mensile affronta argomenti di cronaca, attualità e letteratura. Dal 1907 anche “ Il Secolo XX “ si aprirà sulle eleganti copertine a colori di Duilio Cambellotti, Rodolfo Paoletti, Luigi Bompard. Numerose le illustrazioni e le foto che accompagneranno i lettori alla scoperta di argomenti culturali, musicali, itinerari geografici, viaggi, moda e altre tematiche al tempo sconosciute, fino al 1933, anno in cui cessarono le pubblicazioni, avrà come collaboratori più assidui tra gli illustratori : Enrico Sacchetti e Filiberto Mateldi, Duilio Cambelotti e Marcello Dudovich, che tra il 1914 e il 1921 realizzerà frontespizi illustrativi nonché disegni per le novelle romanzate. Gli anni della paura tra il ’14 e il ‘18 saranno contrassegnati da frontespizi di carattere militare a forti tinte, in genere raffiguranti momenti di sofferenza e dolore alternati a scene di militi italiani intenti all’arte della guerra, che dimostreranno l’abilità di Dudovich ad adeguare i soggetti secondo gli eventi storici del tempo. Dal 1920 l’Artista riprenderà la produzione di frontespizi con tematiche dolci e morbide conformando spesso i soggetti a cambiamenti stagionali , a tematiche sportive o a ricorrenze gioiose quali il Natale e carnevale. “© 2017 archivio MD”