Tecnica: Manifesto in stampa cromolitografica su carta
Dimensione: cm 60 x 38
Anno: 1902 ca.
Soggetto: Confetture e cioccolata Stagni e Pettazzoni & C. – Bologna
Stampa: Prem. Stab. Dott. E. Chappuis , Bologna
Riferimenti storici: Stagni e Pettazzoni & C. – Bologna
Provenienza: Collezione Salce Museo Nazionale, Treviso
Note: Manifesto di Dudovich sconosciuto al grande pubblico. Fuori dai soliti schemi questa litografia di formato “easy “ cm 60 x 38 fu realizzato agli albori della vincente carriera , da molti considerata l’epoca migliore dell’Artista. La datazione dell’opera è collocata al 1902 ca e appartiene a un primissimo Dudovich giovanile che doveva graficamente affrontare il passaggio tra Ottocento e Novecento . Un manifesto quindi di elevata caratura sia nella composizione dell’immagine che per le tonalità dei colori applicati nella realizzazione. Il soggetto è un mixage di leggera ironia dove una bella dama dal lungo abito giallo scollato accetta un gradito omaggio offertole da un Pierrot chinato sulla scatola del prodotto dolciario Stagni Pettazzoni . Sullo sfondo nero staglia il volto marmoreo di un imperturbabile cavaliere forse avvezzo alla dolce offerta del Pierrot, quasi a dimostrare che i superbi cioccolati Pettazzoni possono essere apprezzati solo dalla profonda sensibilità di un pubblico femminile. L’abito dell’uomo è nero e quindi si perde nello sfondo, il suo viso e il colletto bianco della sua camicia sono le uniche testimonianze della sua poca visibile presenza. Bello l’abito del Pierrot tutto bianco con ombreggiature di color muschio come la cornice dell’ impalcato; mirabile è la donna stilizzata nel viso come d’abitudine in un Dudovich primi Novecento. Il suo abito giallo scende verso il basso e si perde in un gioco di ellissi che si fondono con le nastriforme , leggiadre e sinuose linee Liberty nascenti dal marchio PS dell’azienda produttrice , ben visibile e posto alla ¾ bassa sx dell’immagine. Da notare come la bianca mano sinistra della donna sia volutamente posta nel nero dello sfondo ma in posizione tale da far ben intuire che sia a braccetto dell’uomo che la sorregge nell’inchino. Pochi giochi di colore ben assestati per dare l’intuizione della forma e compostezza della struttura del soggetto. La scelta di un colore “ sottobosco inglese “ a cornice perimetrale del manifesto nella quale stagliano le scritte rubino dell’azienda, completano quest’opera di ingegno pubblicitario stampata dal grande maestro grafico Dr. Chappuis che nel suo laboratorio bolognese saprà dare vita ai colori delle opere del giovane emergente Dudovich. “© 2017 archivio MD”