Tecnica: Manifesto in stampa cromolitografica su carta
Dimensione: cm 125,5 x 85,5
Anno: 1900
Soggetto: Trionfo della Moda,Via Indipendenza 26.E – Bologna. “ Si assumono commissioni per intere mascherate”
Stampa: Stab. Dott. E. Chappuis – Bologna
Riferimenti storici: Trionfo della moda – Bologna
Provenienza: Museo Nazionale Collezione Salce, Treviso. Foto 04004 VE 45094 – Catalogo 05 00666804
Note: Siamo agli inizi della produzione di manifesti a firma Dudovich. Precisamente l’anno 1900 e la datazione impressa sul manifesto non lascia dubbi. Presentiamo un “ Dudo “ ai primi albori, molta influenza del Liberty europeo rivisto e ristrutturato con aggraziate linee grafiche semplificate . Il suo stampatore al tempo era tal Edmondo Chappuis di Bologna, litografo di consolidata fama professionale per la sua esclusiva abilità nell’imprimitura dei manifesti e successiva colorazione. Chappuis accoglierà l’Artista nel suo umile e modesto stabilimento grafico collocato in un buio e angusto sottoscala e saprà dare alle opere dell’Artista la massima espressione di nitidezza . Dudovich a Bologna si inserirà molto bene e tra il 1899 ca e 1905 ca diverrà il beniamino del capoluogo romagnolo per la sua innata abilità grafica e per il suo arguto “ savoir – faire “ nel frequentare i migliori ambienti della gaudente alta società del capoluogo emiliano . Le Sue opere di primo Novecento sono belle, sintetiche e con un marcato riallaccio al Liberty europeo ma semplificato in “ versione italiana “ , priva di fronzoli e con pochi Iris o Gigli rimandanti al Liberty di maniera francese e tedesca. Dudovich illustrerà per Bologna otto bellissimi manifesti che gli permetteranno di essere ancora oggi ricordato nella storia dell’arte bolognese come l’Artista che fece rinascere il capoluogo ideando opere grafiche di uno splendore inusuale. Vi presentiamo questo “ Black & Green “ di primissima produzione ove la struttura si compone solo con pochi segmenti che delineano l’abito, il volto, il cappello e il raffinato bastone da passeggio adornato da un vezzoso fiocco. Lo sfondo è volutamente verde per contrastare i tratti di inchiostro nero. Ma guardano bene c’è anche un terzo colore……….. che non è un colore ma è la carta bianca del foglio di stampa che costituisce la colorazione del viso e il busto della sorridente fanciulla . Bicromia “ Black & Green “ o forse tricromia “ Black, Green & White “ ?. Il viso è nascosto da una piccola mascherina e la sua figura è ben chiara con la stesura segmentata della sottile china nera . Il perimetro dell’abito è libero da scritte per non compromettere la sua peculiarità visiva mentre invece in capo e in calce al manifesto compaiono le scritte commerciali in colore nero uguale all’abito. Due soli colori e basta per un “ Trionfo della Moda “. La stampa Chappuis farà la differenza per questa produzione di alta grafica italiana. Un grande capolavoro poco conosciuto del quale ci risulta esistere un solo esemplare conservato al Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso. “ © 2017 archivio MD “