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IL TRIS DELLA COLLEZIONE PPF, NUOVO ANNO 2020

Il Bozzetto Simplicissimus  “ Se mi amasse davvero …………. “

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Seconda opera della piccola  collezione PPF che apre questo nuovo 2020 con un raffinato e ben eseguito bozzetto a lapis e carboncino  su foglio di carta di  di cm  46 x 29   rappresentante un soggetto femminile seduto  e  vestito con  cappotto invernale con ampio e discendente bavero  e con cappello a colbacco. La firma d’Autore,  slanciata e aerodinamica posta  in centro al  basso del foglio completano quest’opera  di autentica fattura ormai risalente a quasi  cent’anni. Il foglio decisamente ingiallito dal tempo, le sue ticchiolature  diffuse  e  le  macchie perimetrali  di umidità poste sul perimetro  logorato dal tempo  rendono ancor più amabile quest’opera di rara reperibilità. Ricerche  attente hanno permesso di ricondurre quest’opera quale lapis esecutivo della grafica pubblicata nel 1926 sulla rivista satiro politica Simplicissimus per  la quale  Dudovich  collaborò tra il 1910 e 1915 ideando decine di  splendidi bozzetti  come quello presentato oltre a più di 100  tavole  a tempera.  Gli studiosi dell’Artista  affermano e scrivono che Dudovich  collaborò  nel suddetto quinquennio  con tale rivista  ma nei fatti esistono molti  numeri di Simplicissimus che riportano tavole grafiche con soggetti in abiti moderni  a firma Dudovich fino al 1940 . In questo disegno  notiamo l’abilità  di un giovane  Dudovich dove con semplice maestria  ha allestito questo soggetto in abito invernale. Spicca il decolté della raffinata ragazza che fa presumere un vestito leggerissimo portato sotto il caldo e confortevole cappotto. Il decolté  prosegue con il collo slanciato e lievemente flesso come  in posa fotografica. Gli occhi sono oscurati dall’ombreggiatura del copricapo che  la moda del tempo imponeva  calzare  a raso occhi.  Ben visibili il naso  e le labbra appena  accennate giusto per rendere l’idea di un volto giovane e bello. Tutto il resto sono  semplici tratti a lapis e carboncino sapientemente posati     che vanno a sfumare nella parte bassa in uno stile “ boldiniano “ facendo intuire l’ampia volumetria dell’abito vaporoso e confortevole . La bellezza di quest’opera  sta tutta nell’insieme, così bella e graziata che Albert Langen   editore e direttore di Simplicissimus decise nel 1926 di pubblicarla  esattamente come  eseguita in b/n , senza colori, senza perfezionamenti senza varianti applicate in fase di stampa. Nella grafica è riportata la didascalia in lingua tedesca in carattere gotico “ Se mi amasse davvero, avrebbe cercato  a lungo un uomo per me “ .  Lapis esecutivo   con un ottimo pedigree  e certificata  riconducibilità  all’atelier dell’Artista. Inutile scrivere altro. L’opera a lapis e la relativa grafica sono visibili alla sezione Opere> Disegni > Abiti e Moda “© 2019 archivio MD”

La direzione artistica.



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