Da Ferrara un carboncino di eleganza e raffinatezza

“La stola” è il titolo di questo  carboncino  su carta posseduto   da un collezionista  di Ferrara  che ci sottopone questo piccolo capolavoro per una sua pubblicazione sul nostro sito web.  Trattasi di un’opera   dalla  quale si evince con chiarezza che l’esecuzione è stata realizzata con il solo fine di  studiare una stola a collo alto capace di  donare un raffinato   fascino di portanza ed  eleganza . Il fatto che non sia stato ritratto il volto della modella ci fa capire quanto l’opera sia uno specifico   bozzetto di studio per la moda   avente il solo fine di ricercare una forma stilistica per un accessorio cerimoniale  esclusivo di alta visibilità. L’opera in questione delle dimensioni di cm 50 x 50 verrà inserita nel nostro sito alla sezione DISEGNI > ABITI e MODA. L’opera in questione  risulta  essere stata già esposta  all’ evento “ Arte e Moda “   Palazzo Senato, 1999 Milano  e alla mostra  “ L’Eleganza di Dudovich “ tenutasi presso la  Galleria Alfea, 2000 Lugano (CH)  e alla   Galleria Meravigli, 2001 Milano.

NdR : La stola è un accessorio sempre di moda, adatto ad un abbigliamento sia classico che sportivo. L’etimologia della parola risale ai Greci: στολή indicava l’abito in genere. In epoca romana la stola divenne veste femminile ampia e lunga, stretta in vita da una cintura e in seguito si restrinse a una larga vestis di diritto esclusivo alle matrone, fin dalla nascita, o alle liberte che si sposavano a cittadini romani. L’uso della stola si propagò poi a sacerdoti e a principi d’Oriente e col Cristianesimo il nome passò a indicare un indumento liturgico, costituito da una striscia di stoffa di lunghezza variabile fino a 2 metri.  Nel tempo è divenuto un accessorio di moda quasi irrinunciabile, adatto a tutte le stagioni, che conferisce un tocco di eleganza in ogni occasione. Diversi i tipi di stoffa utilizzati: cotone, lana, chiffon, seta, velluto, pelliccia, nonché le fogge, le dimensioni e i modelli, tra cui i più moderni con tagli cut-out per intrecciare le due estremità. Spesso abbinata a look da cerimonia, il suo uso si è poi esteso anche all’abbigliamento casual ed easy chic.

La direzione artistica