16 Dic MODA INVERNALE 1922: LO SLITTINO
Un acquerello di leggera raffinatezza ed eleganza sportiva da Grenoble
Nella ricerca di abbigliamenti modaioli e di “ tendenza “ Dudovich realizzò numerose tavole rappresentanti soggetti femminili ritratti in pose ed atteggiamenti sportivi invernali. Spesso tali lavori venivano usufruiti per illustrazioni di riviste sportive, per la produzione seriale di locandine pubblicitarie o cartoline postali. E’ in tale contesto che si identifica l’acquerello del collezionista A. V. di Grenoble (F) che presentiamo in questa news e sul quale, considerata l’ottima realizzazione, è stata eseguita una ricerca di collegamento storico per motivare il lavoro svolto dall’Artista. La tavola in questione, con pigmentazione acquerellata è stata realizzata su foglio di carta delle dimensioni di cm 50 x 40 con firma autentica sul verso. Il foglio realizzato nel 1922 presenta al recto alcune evidenti ticchiolature di foxing (così chiamato per la colorazione bruno-rossiccia che ricorda il manto di una volpe), dovuto al fatto che il supporto cartaceo è stato esposto ad umidità o per avanzata ossidazione di eventuali residui delle polveri di colorazione del soggetto. Al retro dell’opera sono presenti alcune annotazioni e appunti dell’artista tra cui il nome dello zio del collezionista proprietario che conobbe Dudovich nel 1922 a Torino e dal quale acquistò l’acquerello. Il soggetto è estremamente ben realizzato e rappresenta una giovane fanciulla, probabilmente di media / alta classe sociale, vezzosamente intenta nel ricomporre il copricapo e seduta su uno slittino da neve. Dettagliato e particolare è l’abbigliamento sportivo dell’epoca che prevede la protezione della scarpa ( con tacco !) e della gamba con una ghetta alta fino al ginocchio con bottonatura laterale mentre la parte superiore delle gambe è protetta da una gonna volutamente sbottonata per creare più agio nei movimenti e appositamente studiata nell’opera per far intravedere un angolo visibile di femminilità. La giacchetta, di colorazione a contrasto, è di tipo monotubo e la bordatura nera rimarca lo stacco tra la giacchetta stessa e l’abbigliamento bianco a copertura delle gambe. Da notare come la tasca sia evidenziata nettamente da una sola linea di acquerello nero a dimostrazione di come con un solo semplice tratto Dudovich fosse capace di rendere un’idea . Completa l’abito un lungo e volumetrico Boa di lana cotonata nera che perfettamente protegge il collo fino a pendere sulla schiena. Il copricapo è a calottina, ingentilito da un fiocco frontale con fasciatura laterale. Unico e impareggiabile è il viso della fanciulla, ritratto sorridente , realizzato nei minimi dettagli soprattutto nello sguardo malizioso protetto da un assoluto raffinato accessorio quale la veletta a “pois” calzata a mezzo viso. Un’opera quindi completa, definita e assolutamente preziosa , realizzata appositamente per la produzione seriale litografica di una cartolina postale edita nel 1922/23 da ZENIT ed identificata alla serie “ V ” n. 6. Tale serie infatti annovera altri 5 soggetti femminili ritratti in abbigliamento sportivo invernale. Sia l’opera che la cartolina verranno pubblicati insieme nel nostro sito alla sezione PITTURE/ACQUERELLI. Il collezionista A.V. che ci ha proposto il lavoro in esame ci segnala di possedere un altro acquerello di simile soggetto e fattura che verrà proposto ed analizzato nella prossima news. “© 2017 archivio MD”
La direzione artistica