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SPARTITI MUSICALI
L’interesse dello stabilimento Ricordi di Milano nella lirica ed operistica vide i suoi esordi con la stampa degli spartiti musicali. Sono datate dal 1908 una serie di copertine di Dudovich per tali specifiche edizioni. In queste tavole cromolitografiche si esprime un Dudovich intimista, abile a rappresentare le atmosfere leggere e licenziose delle romanze o delle musiche da camera, un aspetto profondo e distaccato dai soliti dettami di “ vendita “. Un tono medio-borghese, languido ed ironico, sommesso e piccante , è presente nei frontespizi degli spartiti musicali, splendido repertorio di formule Liberty, poiché già dalla fine dell’Ottocento “il diffondersi contemporaneo di altre forme e generi di grafica applicata , dal manifesto alla copertina illustrata, dalla pubblicità alla cartolina postale, suggerirono e favorirono l’introduzione dell’immagine d’arte nelle edizioni musicali.” La copertina dello spartito si può in effetti considerare una pagina simile a quella più grande del manifesto, nella quale coesistono immagine e testo, la differenza risiede semmai nella fruizione, ravvicinata la prima e più distanziata ed esclusiva la seconda. La produzione dei frontespizi di spartiti musicali d’opera non sarà estesa, in tutto se ne contano circa una dozzina ma tale esiguità è ampiamente compensata dalla maestria dell’esecuzione dell’immagine e della sua colorazione bicromatica o tricromatica ove le tenui e soffuse profonde sfumature rendono perfettamente il connubio tra il patinato effetto visivo e l’aria musicale operistica contenuta negli spartiti illustrati. Un angolo intimistico di leggiadra ispirazione, comprensibile solo con la conoscenza interiore del pensiero dell’Artista. “© 2017 archivio MD”
