Tecnica: Manifesto in stampa cromolitografica su carta
Dimensione: cm 206 x 105,5
Anno: 1909 ca.
Stampa: Officine G. Ricordi, Milano
Soggetto: “ Hèllera “, da “ Adolphe” di B. Costant. Libretto di Luigi Illica. Musica di Italo Montemezzi. G.Ricordi & C. editori
Riferimenti storici: “ Hèllera “, da “ Adolphe” di B. Costant
Provenienza: Collezione Salce Museo Nazionale, Treviso. Foto 04014 VE 53974 Cat 05 00675243
Note: Manifesto per un’opera lirica in tre atti composta da Italo Montemezzi, musicista colto e aggiornato che con abilità seppe fondere la melodia italiana di stampo verista con le innovazioni armoniche di Wagner e in minor misura, di Debussy e Strauss realizzando le proprie opere con sicuro senso teatrale. Il manifesto ricalca e ben rappresenta nei fatti il contenuto operistico con una figura femminile che stringe al cuore un serto di rose che le coprono il grembo in un atto di passionale e sospirato pensiero, forse un ricordo, forse un’attesa sofferta. Dudovich sempre ai massimi livelli in questo impalcato litografico in un gioco di luce soffusa emanata dalla lampada sul circostante ambiente di salotto ove la donna siede nella penombra. Tutto abilmente sfumato dallo scuro indaco di fondo fino ad arrivare al chiarore della luce diffusa dalla abat – jour. Non osiamo pensare alla bellezza della tavola pittorica di preparazione che ormai risulta dispersa o custodita in luogo non identificato. A destra fotogramma propedeutico per lo studio del manifesto. “© 2017 archivio MD”