La penetrazione pubblicitaria non sarà assente da un bene di consumo primario quale bevande & liquori. Il consumo non ha mai subito particolari flessioni ma con l’avvento di una precisa logica merceologica questo settore riceverà un implemento di notevole portata essendo una necessità primaria anche per coloro che economicamente non potevano accedere a godimenti di maggior costo quali l’autovettura o l’aeromobile. Due manifesti particolarmente rilevanti vengono prodotti nel 1901 da Dudovich, il profondo rosso “ Bitter Campari “ dall’atmosfera cupa e intensa eseguito con dettagli magistrali di chiara induzione ottocentesca e il magnifico “Bresciani e Gressend “ opera straordinaria nella colorazione dei soggetti femminili posti in contrasto con tenue colorazioni e con superbi dettagli esecutivi . Due successi strepitosi che confermarono ed elevarono l’Artista ad una caratura superiore ai suoi più comuni coetanei del momento. Seguiranno altri successi quale l’ufficiale con dame della “ Cordial Campari “ ( 1915) e la dama bianca ideata per la “ Martini Rossi “ ( 1921), immagine questa internazionalizzata per la pubblicità dell’omonima azienda. Altri manifesti di ottima e superba fattura affiancheranno la produzione per bevande & liquori in un progresso d’immagine che tra gli anni Venti e Trenta porteranno ad uno sviluppo moderno della proposta pubblicitaria in tale settore di largo consumo. Non saranno solo i liquori e gli spiriti alcolici i bersagli pubblicitari della capacità dell’artista. Molte aziende di bevande “soft” e acque minerali affideranno all’Artista l’incarico di esplorare innovazioni grafiche volte alla diffusione degli economici “ light beverage “ alla portata di tutti e quindi aprendo senza limiti un consumo che prima era riservato a pochi soggetti. “© 2017 archivio MD”