F30 Carboncino con ritratto di un Bersagliere ( Claudio Berbero , Mondovì , Cuneo. ) - Marcello Dudovich
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Tecnica:  carboncino su carta / charcoal on paper

Dimensione:  cm 49 x 33 / Inc. 19,11 x 13,25 .
Anno:1920ca
Soggetto: Bozzetto militare  /   Military sketch
Provenienza:  Collezione privata, Mondovì (CN) / Private collection, Mondovì( CN)
Note: Ampia  fu  la produzione di MD  con soggetti militari. Tra il 1914 e il 1918 il  I° conflitto mondiale portò una disastrosa  situazione politica ed economica  che si riflettè anche nelle illustrazioni editoriali di tale  Autore. In quegli anni  Dudovich collaborava con  Simplicissimus di Monaco di Baviera e con l’esplosione del conflitto fu costretto  ad abbandonare Monaco di Baviera per tornare a Milano ed essere ingiustamente accusato di germanofilia. Per tale accusa  verrà  sottoposto a libertà vigilata con  obbligo di firma  alla Questura di Milano  e ciò  gli varrà la mancata chiamata alle armi e probabilmente  la vita salvata dagli orrori del fronte  da  dove suoi altri  contemporanei  mai torneranno.  “ La guerra  cancellò tutto- ricorderà l’Artista- , abbandonai Monaco per tornare  subito in Italia, mia moglie e io “. Artisti  come  U. Boccioni, M. Sironi, Carrà, A. Bucci, A. Funi, L. Russolo,  F.T. Marinetti, C Erba, U. Piatti partirono per il fronte, cantando  “ A morte Franz, viva Oberdan “ , molti non torneranno. I soggetti che MD produrrà in quegli anni avranno spesso  carattere bellico  o comunque  di forte  richiamo  militare  e non è raro imbattersi in opere dell’Artista che non siano le   belle silhouette femminili o rinomate pubblicità. E’ in questo contesto che proponiamo in visione  questo  foglio  del collezionista  C. B. di Mondovì ( CN ) .  Trattasi  di un  soggetto militare  a  carboncino  ben  eseguito   nei dettagli e rifinito con biacca per rimarcare  gli accessori che adornano la divisa.  Le mostrine a doppia punta  e il copricapo piumato  ci fanno ben capire il corpo di appartenenza della figura ritratta. Le quattro  piccole barre sulla spallina ci indicano che è un maresciallo maggiore.  La decorazione  a biacca  posta sul braccio dx richiama  un ricamo  a filo d’oro in genere usato per le divise  da parata e ciò sarebbe avallato anche dai guanti  indossati e dal nastro  diagonale  che taglia la giubba da  sx a dx, nastro questo destinato e portato in genere dagli ufficiali o sottufficiali  in eventi ,  convegni d’arma o servizi di picchetto. L’opera è ben  eseguita , composta e severa  e rispecchia pienamente lo stile e la mano dell’artista.  Il volto, severo, accigliato ma bello   è assolutamente ben eseguito tanto da far pensare che il lavoro   in questione possa essere  un ritratto  di qualche  ufficiale  dei bersaglieri   conosciuto dall’artista, forse un’opera eseguita su commessa.  Da notare  che  la luminosità degli occhi  è evidenziata da una piccola colorazione a biacca giusto per rendere  vero  il riflesso negli incavi orbitali  appositamente oscurati.  Plausibilmente  databile al 1920 ca, epoca questa  considerata ottima dell’artista, quando realizzava  carboncini di preziosa fattura ben  definiti e completi come quello in presentazione . Un soggetto diverso  dalle solite presentazioni di moda  e mondanità, un soggetto magari meno apprezzato delle solite “donnine “ ma con una forte carica  di precisione esecutiva non comune nei fogli in circolazione a firma MD. Un sentito  ringraziamento al collezionista   C.B.  della “ Provincia Granda “  per averci  segnalato e sottoposto  il foglio ad un nostro giudizio con autorizzazione alla pubblicazione  nel sito. “© 2018 archivio MD”.

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Figure Disegni
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