17 Dic NEWS INAUGURAZIONE
La terza edizione del Sito Web
Benvenuti nel nuovo web dell’Archivio MD che dal 2018 riparte con una terza nuova edizione aderente ai correnti dettami moderni di archiviazione e navigazione. La struttura del sito è sostanzialmente rimasta uguale alla precedente ma cambia la grafica e il contenuto ora aggiornato e ampliato. Le tematiche sono numerose e spaziano dai disegni alle opere pittoriche murali passando per tempere ed acquerelli fino a giungere alla grafica dei manifesti murali e di minor formato. Ampliati anche i contenuti letterari suddivisi in capitoli aderenti alla biografia dell’Artista. Un nuovo strumento dunque finalizzato esclusivamente alla diffusione del pensiero e della mano di Marcello Dudovich escludendo totalmente qualsiasi forma di commercio o lucro. Il sito web è protetto da una funzione che inibisce il download delle immagini e dei testi artistici elaborati da questo archivio. Vi auguriamo buona navigazione in questa nuova struttura che mensilmente verrà aggiornata nelle News e nelle sue sezioni artistiche. A tutti Voi i migliori auguri di Buon fine anno e promettente 2018.
La direzione artistica
Nell’ icona : Natale Moderno. I Re magi. “ Zitti ! Il bambino dorme: “ Acquarello di M. Dudovich riprodotto con stampa su carta per tavola allegata alla rivista editoriale Ars Et Labor del 1909. Un pesante drappo purpureo natalizio fa da sfondo. Solo Lei con un lungo abito a strascico vi accede con delicatezza e rivolta verso i Magi li zittisce portando la mano alla bocca. Il titolo della tavola dice tutto. I tre magi , messi volutamente in ordine di altezza son dietro in abito scuro, goffi e impacciati dalla dama che li ha zittiti. Nei doni portati dai tre Magi si intravede un cavallo a dondolo e un pinocchio sorretto dal più basso e calvo. Tutta qui la bella storia di questo acquarello dall’ ironico e vezzoso tema natalizio, elegante nella colorazione e nelle sfumate tonalità impresse dalle rinomate officine grafiche della G. Ricordi & C. Editori di Milano. Rimane da ammirare quest’opera semplice e raffinata, unica testimonianza della quale pochi possiedono gli esemplari di questa tavola grafica il cui acquarello preparatorio è stato probabilmente disperso.